Non sono un animale da party, anzi.
Cioè, il 2010 è esistito, ne prendo atto, e lo saluto con amicizia. Perchè sono del parere che portare rancore non serve. Insomma, il 2010 è stato un anno davvero stronzo, e per davvero stronzo intendo oscillante tra lo stratosferico e l'infernale.
Oggi non ho molta voglia di scrivere, ho un sacco di cose a cui pensare, e vi assicuro che sono per la maggior parte spiacevoli. Soprattutto voglio mantenere fede alla sentenza con cui ho cominciato il post: non voglio fare bilanci.
Poi Gesù, è il 18 dicembre, perchè mi vengono questi pensieri?
In ogni caso, ho deciso che il vero must di quest'inverno è lo Sno-Baller, un attrezzo che ti permette di creare delle palle di neve perfette. E' un pò l'oggetto che tutti stavamo aspettando, cioè, erano inverni che mi arrovellavo su come creare delle palle di neve perfettamente sferiche, cioè, siamo di fronte ad un grande passo verso il raggiungimento della parità dei diritti tra normo (il mondo) e sub-dotati (me).
Costa 9$ e lo puoi acquistare qui.
Tutti a corte con waity-katy!
YAAAAAAY!!! Siete stufi di lasciare i sacchetti delle patatine aperti e di farle seccare e diventare vecchie e prive di sapore?? BENE, siete nel luogo giusto! Ecco a voi le mollette a forma di baffo per mantenere i vostri cibi saporiti e freschi (a meno che non siano scaduti, e qui noi non possiamo farci niente).
Costano solo 8$ e sono davvero favolosi, nonchè trash! Il sito è www.GAMA-GO.com e potete acquistarli comodamente da casa vostra! Io li ho già comprati xD
BE STUPID!
Ecco il sito in cui potete trovarli:
Leggins che passione!
beh, sicuramente lo saprete già, ma voglio comunque darne una definizione per essere precisina :D Sono dei pantaloni aderenti (noti anche come "panta"), molto comodi, di varie lunghezze, colori e tessuti.
All'inizio degli anni 90 hanno spopolato e ora sono ritornati per farci gioire :D
Consigli: I leggins sono adatti a tutte le donne a mio parere, purchè si usi sempre del buon senso negli abbinamenti. Sicuramente, essendo molto aderenti, potrebbero mettere in risalto qualche piccolo difettuccio come coscettine un pò evidenti, sederino abbondante, fianchetti un pò larghi e così via. Bene, se volete sentirvi comode e a vostro agio, il mio consiglio è quello di abbinare ai vostri leggins preferiti (io li prediligo neri o grigi) dei vestitini che arrivino sopra al ginocchio ma che non siano a loro volta troppo aderenti. Io li uso molto con dei vestiti di lana che cadono molto morbidi, abbinando ad esempio delle scarpe maschili con i lacci.
Per quanto riguarda la sera, prediligo leggins di pelle (ATTENZIONE non leggins di pelle lucidi MIRACCOMANDO, altrimenti sembrereste molto mistress con pantaloni in lattex xD) rigorosamente neri abbinati ad una scarpa non troppo vistosa, magari una francesina o dei polacchini con plateau. Sopra mi piace giocare con canotte lunghe e magari un gilet sopra e una collana di perle lasciata lunga .
Insomma come vedete, i leggins possono essere usati in ogni occasione, per andare all'università, per un caffè con gli amici o anche per una cena romantica.
E soprattutto i leggins possono essere utilizzati (a parer mio) in ogni stagione dell'anno perchè ce ne sono di numerosi materiali! Io ne ho appena acquistato un paio di lana a costine e sono comodossimi e caldissimi da indossare ad esempio con un bel paio di Ugg!
Curiosità: Ho notato che all'estero i leggins classici di cotone sono rararemente reperibili.
In città come Berlino o Londra ho trovato leggins fatti di microfibra! In poche parole dei collants senza il piede.. Lì per lì mi sembravano molto validi, ma una volta indossati facevano effetto calza e non potevo di certo metterli con dei vestitini corti ( visto che erano parecchio trasparenti)!
Ne ho trovati di belli da Jack&Jones (è una catena di negozi che però in Italia non c'è), ad esempio maculati (attenzione, se non avete le gambe molto slanciate potreste sembrare il triplo più grossettine con un pantalone aderente maculato, e potrebbe rendervi un pò volgari..).
Insomma, i leggins sono una gran passione per noi ragazze moderne e secondo me sono indispensabili e soprattutto sono molto economici!!
Se volete consigli potete scrivermi senza alcun problema e spero di esservi stata utile!
Apro la rubrica di moda!
Vorrei dare consigli, ispirarvi e dare un'opinione sulle nuove tendenze.
Ho intenzione di "studiare" il corpo femminile e trovare abbinamenti azzeccati per ogni forma, curva di tutte le donne: ragazze alte, basse, magre e un pò più in carne.. insomma voglio far sentire ogni femminuccia la più bella del mondo! E spero, pian pianino, di riuscire a trasmettervi l'amore che ho per la moda.
Spero che questa idea vi piaccia e se avete qualche suggerimento scrivetemi :D
Angolo riflessione...
Il fascino discreto di Megan Fox
No, ma la cosa che davvero mi piace del servizio di Maxim dedicato a Megan Fox è la capacità di giocare, con garbo ed eleganza, con certe sottili e raffinate allusioni, per creare quel momento di pudico desiderio che si concentra sul discreto e riservato sex appeal dell’attrice.
Dopo essermi tolta questo peso dal cuore, devo ammettere che la vita fa schifo.
Adesso sono un pò turbata, tipo che mi dondolo sotto la doccia lavandomi con l’Idraulico Liquido.
Poi ho finalmente deciso di dare una svolta alla mia vita: voglio diventare grassa, ma così grassa che quando morirò dovranno chiamare un’impresa edilizia per tirarmi fuori dalla finestra con una gru e un sistema di carrucole. E tutti si ricorderanno di me come il mostro che abitava vicino alla palude.
Vabbè, vado a prendere le ciliegie che devo fare le prove davanti allo specchio.
Prima di morire
blog..
Inizio con la lista base che tutti i blog dovrebbero avere:
LE 7 COSE DA FARE PRIMA DI MORIRE (PLAUSIBILMENTE REALIZZABILI):
. Un viaggio coast to coast negli States su una Cadillac rosa
. Sfasciare l’interno di una casa con una mazza da baseball (vandalismo insomma!)
. Assistere al Red Carpet fuori dal Kodak Theatre
(Hollywood) la notte degli Oscar (chiedere di sedermi e partecipare
alla Santa Notte è chiedere davvero troppo..)
. Poter ringraziare la mia famiglia, i miei affetti e le
persone che mi hanno sostenuto al microfono dall’alto di un
palcoscenico, piangendo e dicendo la frase: "Non me l’aspettavo
assolutamente, non mi sono preparata nessun discorso!" dopo essere
stato premiata per qualsiasi cosa, qualsiasi categoria, in qualsiasi
evento
. Dilapidare in un weekend di shopping folle 10.000 euro (alzerei la cifra, ma non sarebbe più realistico..)
. Salvare la vita a qualcuno o comunque essere determinante per la salvezza di una vita
. Avere una casa MIA, e arredarla da cima a fondo secondo il MIO gusto
I Love TRASH
Per raggiungerci cliccate
semplicemente sul titolo di
questo post!
Sara Scazzi
Questa è la storia di un'adolescente come le altre, una ragazza alle prese con le prime cotte, gli amici, la scuola... Una piccola donna che sognava di avere una famiglia tutta sua e di riuscire a spiccare il volo fuori da un paese che le era diventato troppo stretto.
Ma questi suoi sogni sono stati cancellati, stroncati dalla mano di un mostro.. non un mostro qualsiasi.. uno ZIO, un componente della famiglia, che dietro a quella faccia da "uomo di campagna", nascondeva dentro di sè un animo bugiardo, malato, violento.
46 gorni di buio... Sara non si trovava, era scappata? Era stata rapita? Nessuno lo sapeva, o meglio, nessuno parlava.
E poi, ieri il suo gracile corpicino è stato ritrovato privo di vita in un buco, ricoperto da acqua piovana e pietre.
Un'altra vita spezzata, distrutta.
E poi arriva la confessione dello zio Michele, agghiacciante.. "L'ho strangolata con una corda e poi ho abusato di lei, quando era già morta". Sono queste le parole schifose, sporche... parole di un parente, di una persona che avrebbe invece dovuto sempre volerle bene e proteggerla.
Davanti a queste cose ci si chiede se esista un Dio, ci si chiede perchè l'uomo possa arrivare a tanto.
Mi sono sentita molto toccata dalla vicenda riguardante la piccola Sara.. Ho pianto per lei e ho provato rabbia, sconforto..
Nessuno le ridarà i suoi anni migliori... lei non aveva nessuna colpa! Era una ragazza come tante, come tutte noi.. E odio le ipocrisie di questo mondo, odio chi dice che adesso "il piccolo angelo è andato in cielo".. sono tutte cazzate!!! Lei stava bene qui, in mezzo a noi, nel nostro mondo.. lei stava bene qui, dove la aspettava un futuro, la realizzazione dei sogni...
Addio Sara.
Sfogo
L’arte di David LaChapelle è veramente singolare.
E per singolare intendo la cosa più gay dopo la Melevisione su cui io abbia mai posato gli occhi. Cioè, è così gay che al confronto Cristiano Malgioglio è Vin Diesel.
L'unico dubbio è che il mio convincimento di essere una nobile appassionata di arte e membro onorario della comunità artistica veneziana è scomparso tipo dopo due ore di visione alle opere, perché alla terza foto io e i miei amici già avevamo cominciato a commentare i cazzi dei tizi nei soggetti, o le tette trasbordanti della sacra Pamela Anderson.
Insomma, se la prima foto era tutta un’esultanza di "Guardate che tagli di luce, per esprimere la solitudine del genere umano davanti al consumismo e alla mercificazione del corpo, e come l'uso dei giochi di infanzia stia a sottolineare un'umanità primordiale persa in un universo di delirio", già alla seconda foto avevamo abbandonato queste vanagloriose scempiaggini per passare a commenti ben più costruttivi tipo "comunque Britney è ancora innamorata di Justin anche se mi dispiace per Jessica Biel.. uh guarda il cazzo di quello, ma dai oh sembra un topo! Cioè veramente, Pamela Anderson me la farei..ma chi è quella, Amanda Lear, ma fa troppo ridere!!".
Io qui non voglio dire che David LaChapelle sia un artista sovrastimato, e nemmeno che sia un grande bluff..e nemmeno che abbia riadoperato tutta la cultura camp e pop anni '50, e nemmeno che alcune cose che ha fatto siano delle vere cagate.. però insomma. vabbè.
Lallallallà!
E comunque sento che sto cambiando dentro.
Sto tipo maturando.
Stamattina mia nonna mi ha pure fatto appendere dei quadri alla parete. Cioè, a me! Cioè, io che faccio bricolage!! E i miei parenti mi hanno pure fatto i complimenti per il lavoro sopraffino.
Se adesso riesco ad avvitare una lampadina senza prendere fuoco come Giovanna D'Arco, direi che sono praticamente pronta al matrimonio.
A proposito di cagotto....
Jeffree Star
Ok, non avrà particolare talento in campo canoro, ma la sua immagine è meravigliosamente perfetta. Sì, perchè con i suoi capelli fucsia e tutti i suoi gioiellini di Tarina Tarantino, non può far altro che riempire i nostri occhi di femminucce amanti delle barbie e dei glitter di pura e semplice gioia!
Palesemente omosessuale, il nostro Jeffree ama provocare e disgustare, cosa davvero giustissima al giorno d'oggi, in un mondo dove il trash regna sovrano (che io personalmente amo).
Alcune canzoni della Barbie con il pisello sono davvero orecchiabili e hanno un buon ritmo.. quindi vi consiglio di diventare sue fan perchè il mondo sarà di Jeffree Star!!
OK BITCHES??!!!
Leonore - Roman Dirge
Nuovo Smalto per l'estate
Dove stiamo finendo...
Questa donzella pubblica video su youtube, mostrandosi in pose sexy e cantando ogni genere di canzone. Fin qui non ci sarebbe nulla di male, voi direte. E invece io sono a dir poco adirata, in quanto questo fatto dimostra quanto la gioventù odierna stia cadendo sempre più in basso, istruita da televisione e nutrita dal web, che a mio parere sta provocando danni seri ai giovani.
Inutile dire che piovono su di lei fior fior di critiche, alcune, ammetto, assolutamente costruttive.
La mia riflessione si basa sul fatto che codesta giovincella si sta rovinando con le sue stesse mani, in quanto, non solo si dimostra priva di umiltà e non accetta consigli da persone che vedono che si sta dirigendo verso un burrone, ma dimostra anche di essere troppo ingenua e speranzosa nei confronti dei media e soprattutto delle persone conosciute sul web.
Io le ho scritto un messaggio privato, chiedendole di farsi intervistare da me, proprio perchè sono incuriosita dal suo modo di porsi e vorrei capire che cosa scatta nella mente di una ragazzina...
Spero che accetti la mia richiesta, anche perchè vorrei provare a farla ragionare.
Voi vi domanderete perchè ci tengo tanto a farla "svegliare"... in fin dei conti non è una mia parente nè amica... ma la sua storia mi ha toccato nel profondo... GIOVENTù SVEGLIATI!!!!
I risvegli che ti traumatizzano
Ebbene miei cari, oggi voglio parlarvi proprio di questo, di quei risvegli che ti mandano a puttane tutta la giornata.
Come oramai è ben noto a tutti, io sono una povera ragazza sfaticata, pigra e amante del lusso.
Ciò significa che mi piace avere tutto senza fare niente. Questa situazione ovviamente non può far altro che innervosire la mia parentela, soprattutto il mio papino tanto carino piccolino dolcettino sugosino e blablabla.
Ieri notte, come tutte le notti da un mese a questa parte, mi sono recata al mio regale giaciglio ad un orario poco consono ad una persona che dovrebbe preparare un esame, ma mi sono coricata comunque con i migliori propositi ossia: sveglia alle 10 del mattino (mamma mia l'alba!), aprire libro di economia, NON accendere il pc e studiare 3 ore per poi recarsi a riempirsi la panza di cibaglie. Orbene cosa accadde?!! Il dramma, la tragedia, il cataclisma, il finimondo (che pathos ragazzi miei...) Ore 8:30 del mattino.. la mia porta viene spalancata con virilità e arroganza in modo fragoroso.. sento i passi malefici che si avvicinano alla mia finestra e PATATRACK, il danno fatale! La mia finestra viene spalancata omioddio la luce filtra e urta i miei occhietti appicciati di sonno... il frescolino mattutino a dir poco conciliante ricopre le mie membra addormentate e allora vaffanculo mi dico... grazie papà, grazie mille!
Mattinata infernale, morale non ho combinato niente, non ho studiato per protesta e innervosita l'ho fatto notare al parentato. Il risultato: la cosa non ha minimamente toccato nessuno e, ignorata da tutti quanti, ho continuato a vivere la mia giornata con un diavolo per capello e qualche demone appollaiato sulla spalla.
Perchè?
La risposta è semplicemente una sola: sono una sfaticata, pigrona e disordinata.
Sì, avete capitp proprio bene. Sono disordinata sopra ogni cosa... disordinata in camera mia, disordinata nell'alimentazione, disordinata negli orari (vado a letto sempre più tardi, ho il fuso orario di Singapore come dice iil mio fidanzato), disordinata nelle idee e disordinata nel blog.
La cosa che mi rende orgogliosa è che almeno un lettore fisso ce lo abbiamo, il che è già positivo, ma vorrei che tutti seguissero Blogalicious perchè io e Rika ci abbiamo messo l'anima e il cuore... sudore, fatica.. muahahah!
Scherzi a parte, sto per rinascere con un altro blog sul cinema e l'arte..ovviamente non lascerò mai questo angolo di pazzia, anzi, blogalicious andrà a bracetto con l'altro mio blog e saranno una cosa sola all'unisono! Oh Yeah!
Gli uomini non si rifiutano di fare la cacca se non a casa loro
Gli uomini la fanno ovunque, e le code nei loro bagni sono più brevi e più rapide (vai a capire).
Se è per questo gli uomini non si rifiutano neppure di andare a fare la pipì nel bel mezzo di un momento romantico per timore di "rovinare l'atmosfera". Forse questa è una delle molte ragioni per le quali sono meno soggetti alle infezioni urinarie...
Nell'interesse della nostra salute, ci converrebbe imitarli ed essere meno inibite.
Insomma, forse dovremmo tutte imparare almeno questo dagli uomini, e imparare a buttare via il tabù della cacca al di fuori della nostra magione.
Anche se effettivamente bisogna essere proprio degli stolti per rimanere chiusi lì dentro per quasi due giorni. Se ci fossi stata io, avrei di sicuro smontato il pannello superiore della cabina, sarei salita sul tetto dell'ascensore, mi sarei stretta in maniera ben salda ai cavi d'acciaio che reggono la cabina, poi avrei strappato i cavi facendo precipitare l'ascensore nella tromba creando un effetto carrucola che mi avrebbe immediatamente trasportata all'ultimo piano dove tramite la botola di sicurezza avrei avuto accesso al tetto del palazzo. Dopo questo avrei atteso i soccorsi via elicottero, o in alternativa, mi sarei calata dal tetto dell'edificio tramite il pannello pubblicitario che di sicuro campeggia sulla sua sommità.
Bella eh, per carità.
Mi piacciono i nuovi personaggi, mi piacciono sempre di più i capelli della Panettiera, mi piace mille volte di più il nuovo taglio di capelli di Milo Ventimiglia (io sono per il partito Femmina-Capello Lungo / Maschio-Capello Corto, sono molto passè in questo).
E' solo che.. come dire.. ho un pò paura che a sto giro non capirò praticamente nulla.
No perchè già la prima stagione mi ha creato non poche difficoltà, ma se il primo episodio è indicativo della generale complessità del nuovo corso..beh, io sono completamente fregata.
Praticamente ho finto di capire quello che stava accadendo sullo schermo..ma dentro di me stavo sviluppando un enorme punto interrogativo.
Non lo so, ma più cresco, più mi accorgo che faccio fatica a capire le cose.
La qual frase è interpretabile da ogni punto di vista, ma soprattutto letterale.
E' un processo degenerativo che mi preoccupa.
Tipo che quando avevo 6 anni ero in grado di assorbire intrecci di una difficoltà inarrivabile tipo Il Mistero della Pietra Azzurra o il Conte di MonteCristo, oggi invece mi perdo leggendo Topolino.
Non lo so, è che un pò mi mancano quei buoni telefilm lineari, dove non succede nulla, dove non devi ricordarti a memoria ogni singolo passaggio, dove non è necessario che tu sia un nerd psicotico che conosce nel dettaglio ogni elemento della storia. Tipo Providence, tipo Giudice Amy. Quei telefilm da vedere alle 11 di mattina sotto il piumone bevendo un tè con i Tarallucci o le Macine del Mulino Bianco. E ti sfreghi i piedi e ti rannicchi in posizione fetale, mettendo il cuscino sotto la testa per darti un appoggio migliore per guardare la tv, le tapparelle abbassate per creare atmosfera notturna.. E poi senti il profumo del sugo che va lento sul fuoco.. l'odore del caffè e del pane appena uscito dal forno.. e ti riaddormenti mentre in tv la Melina Kanakaredes guarda fuori dalla finestra della sua macchina per tipo mezzora di telefilm. E magari, fuori piove, e senti il rumore..
Sì insomma ecco. Una cosa del genere.
Forse non so, è semplicemente un effetto collaterale dell'invecchiamento, più si cresce e più si ha bisogno di cose semplici, anche se come regola non è sempre vera: tipo mio padre che all'età di 52 anni invece di fare dei semplicissimi spaghetti con i pomodorini fa le grand gourmet de la maison del gateaux de la vivienne julienne de le peperonne di grancazz in crosta di pane pensando di essere Vissani, e poi alla fine si brucia tutto o viene fuori una merda e andiamo da McDonald's a mangiare un bigMac.
Oppure questo non capire le cose deriva da una certa stanchezza di fondo: dopo anni di travaglio, probabilmente viene fuori la volontà di mettere su casa, di piantare radici, pensare al futuro. Anche se la sola idea mi fa infiammare il duodeno dall'ansia. Ma anche no.
Duodeno sembra il nome di uno snack, a proposito.
Comunque no, ho scoperto cosa voglio a Natale.
Beh, voglio la bilancia che ti dice quanto pesi attraverso la scala animale, che va da un piccolo coniglio ad un orso. In alternativa c'è anche la bilancia che ti dice quanto pesi attraverso la Celebrity Weighting Scale: i pesi vanno da Gesù Bambino a King Kong. Io le trovo entrambe deliziose, ma forse preferisco la scala animale. Cioè, vuoi mettere: "Mamma! Mamma! Oggi peso come una vacca da monta!", piuttosto che "Mamma! Mamma! Oggi peso come Rosie O'Donnell!".
Trashume a go go
Love on SL
Cioè, le faccine per la macchina sono davvero un'idea geniale, probabilmente la più grande invenzione mai concepita dall'essere umano dopo i Cocopops e lo scopino del WC.
Costa 29.99 $ e si compra qui, anche se io come acquisto ci penserei un pò sopra.
Sì perchè alla fine che gusto c'è a fare :) oppure :( al guidatore che hai dietro?
Cioè, a me serve una faccina che esprima il sentimento di "Crepa puttana" e "Morirai presto, vecchio (tra atroci sofferenze)".
E' tutto.
Francesca e Marco...
Sì insomma, mi rendevo conto che qualche abitudine mancava prepotentemente dalla mia vita, ma non so, avevo appena iniziato una nuova fase della mia esistenza fatta di germogli di soia, tofu e youporn, e soprattutto ero troppo presa dall'amore per Mauro Marin e dalla ricerca del suo fans club su Facebook per comprendere nel profondo quale fosse questa abitudine venuta meno.
Poi la visione di Suri Cruise di rosso vestita che saltella per Sunset Boulevard (mi piace immaginarla così, mentre fuma una sigaretta e si trucca allo specchio) mi ha fatto ritornare alla vita, mi sono ricordata della bambola baffuta e di tutto il delirio da Blog-a-licious.
Che poi è un periodo un pò oscuro della mia vita, e per periodo un pò oscuro intendo che ho problemi di stitichezza misti a problemi di ansia, e per problemi di ansia intendo che mi piace mescolare farmaci a caso e mandarli giù con un buon bicchiere di bourbon quando la noia mi coglie.
Del resto, sono così, certe giornate amare, lascia stare, tanto mi potrai trovare qui, nelle sere tempestose, portami nuove rose coccolose e blablabla.
Che poi dovete anche aggiungere a questo ritratto poco consolante, il fatto che è domenica sera, e io solitamente la domenica sera la passo a piangere ammanettata alle tubazioni della stiva mentre la nave cola a picco, e poi ho compreso che odio Ambra Angiolini e che mi piacciono le canzoni di Luca Dirisio, quindi vi prego accettatemi per quella che sono e capitemi e votatemi al televoto, sono la numero 8 delle POP.
Io comunque ancora non capisco perchè gli stilisti della Chicco non si decidano a fare dei vestiti da bambini per adulti. Cioè, le versione dei vestiti da bambini per adulti. Cioè, fare modelli per adulti dei modelli da bambini. Cioè insomma, fare dei vestiti taglia adulto dei modelli per bambini. Cioè, insomma io voglio vestirmi con le tutone di spugna con su cucita la faccia dell'orsacchiotto della Coccolino. Un bel vestito pezzo unico, insomma, qualcosa in cui comodamente io possa espletare tutte le funzioni del corpo umano e nutrirmi di pasti liquidi solo tramite una cannuccia.
Io qua offro perle ai porci, tsè.
La mia indignazione
Ok, io ero stra carica per la seconda parte di questo film-documentario-amatoriale spagnolo... mi aspettavo una meraviglia, un capolavoro da farti impaurire talmente tanto da dover portare il pannolino Pampers per le successive 5 notti.
E invece cosa è accaduto? Il film ha fatto veramente schifo...nel senso reale del termine.
Vi consiglio di guardarlo solo per darmi man forte in questa mia guerra/boicottaggio contro il regista spagnolo che sicuramente ha procreato tale scempio cinematografico stando sulla tazza del wc..o ancora peggio andando all'ospizio a trovare sua madre.
Le mie prossime mosse saranno quelle di mandare una lettera di indignazione al Corriere della Sera e anche al Times e al The Sun.
La mia unica consolazione è quella di non essermi recata al cinema per vedere il film...se non altro mi sono risparmiata 7 euro di paghetta che fanno sempre comodo.
monologo allo specchio 2
Omaggi a voi!
Quel bellissimo libro di Wolfgang Amadeus Goethe (sì insomma, lallallallà) dove un uomo e una donna s'innamorano perdutamente l'uno dell'altra pur essendo entrambi già sposati con illustri personaggi appartenenti alle più nobili famiglie austriache. Tedesche. Svizzere.. Prussiane...
Sì insomma, i dettagli non me li ricordo e la trama potrebbe non essere questa, ma ho letto il libro tipo in prima superiore mentre guardavo Macao e la Parietti su RaiDue, quindi c'è la sussurrata possibilità che io non abbia proprio colto l'essenza di questo baluardo del romanticismo.
Eppure ricordo che mi piacque parecchio, e soprattutto ricordo che imparai la parola inedia, e questa è una cosa che non ha prezzo. La parola inedia è effettivamente una parola meravigliosa.
Ci chiamerei così mia figlia. Inedia Rockfeller.
Insomma, praticamente la protagonista, mitica regina delle cretine, nonchè the original dramaqueen, s'è lasciata morire di fame a causa del suo amore impossibile.
La trovo una cosa meravigliosa.
Lasciarsi morire di fame, no davvero, splendido. Voglio morire anche io così, oppure in alternativa suicidandomi ingurgitando quattordici chili di purè di patate.
Tutto questo per dire che la campagna pubblicitaria di Marc Jacobs con Victoria Beckham è esattamente la mia definizione di delizia. Di classe. Di eleganza.
Di idiozia.
Inedia! Inedia!
Buon weekend e buona inedia anche a voi.
Celebrity
Non so, ho un pò raggiunto il punto di non ritorno del blogger, quel momento in cui Blogger.com non è più il primo sito che guardi tutti i giorni, e preferisci chessò.. corriere.it.
No ecco, scherzo, questo non accadrà mai, potrebbe essere uno dei segni dell'Apocalisse, potrebbe essere il momento in cui suoneranno le trombe di Eustacchio degli angeli della morte.
Del resto, è più probabile che io interpreti una biografia di Liza Minnelli nel ruolo di Liza Minnelli, piuttosto che legga corriere.it.
Cioè, piuttosto che legga. Punto.
Comunque, devo presto riabituarmi a scrivere, perchè sento che senza blog una porzione della mia anima rischia di prendere il volo e sparire per sempre. Senza blog mi sento come la Emi senza il cuore sul bracciale, mi sento come un cheesburger senza il cetriolino.
Detto questo, la mia vita in questi giorni di lontananza dal palcoscenico non è cambiata poi molto, a parte la mutilazione di un arto, un matrimonio andato a monte, due giorni di carcere per abigeato e un intervento di chirurgia estetica finito tragicamente. Per il resto tutto nella norma.
Comunque ho dei seri problemi nei confronti di Rihanna vestita in questo modo.
Mi ricorda tanto quel camionista che una volta sulla A4 nei cessi di una stazione di servizio.. no vabbè, non importa. Rihanna è francamente irritante.
E per irritante intendo decisamente meravigliosa in questa nuova veste nazi.
E' magnifico che io sia riuscita a scrivere un post intero praticamente sul nulla e senza alcuna voglia.
Potrei direttamente entrare nella redazione di Buona Domenica, a questo punto.
Navigando....
E purtroppo oggi mi sono imbattuta in questa fotografia, la quale, come potete ben notare, rappresenta un modello di abito da sera o forse da cocktail a dir poco vomitevole.
Sicuramente i colori sono gradevoli come mangiare un'ananas con buccia inclusa, ma la cosa che mi stupisce è: ma chi diavolo si comprerebbe un abito del genere?
Ok, è vero che ci sono le miliardarie alla Paris Hilton che si comprano vestiti di ogni genere tanto per riempire quello spazzietto là vuoto nell'armadio, ma noi comuni mortali cosa ce ne facciamo di andare ad una sfilata o in un negozio per vedere questa oscenità della natura?
C'è una parte della popolazione che pensa che la moda sia arte, ebbene io sono d'accordo fino ad un certo punto con costoro.
La moda viene creata non solo per stupire ma anche e fondamentalmente per coprire i nostri corpicini... perciò ritorno a bomba sul quesito precedente: perchè mai sprecare tempo, soldi, fili e aghi per cucire e creare un vestito che nessuno mai indosserà nemmeno alla premiazione degli Oscar?
Ragazze per me la verità qui è una sola.... Il mondo si annoia, è impregnato di noia e di malessere e così anche gli stilisti devono creare scempi pur di non annoiarsi e non fare annoiare chi si presenta alle loro sfilate.
Ma il problema è che questa creazione non è anche bella da vedere, non riempie gli occhi di gioia nell'osservarlo...ergo sarebbe meglio dare più spazio magari agli stilisti di Zara o di H&M piuttosto che a questi strippati annoiati che ormai creano tanto per fare...
Di sicuro Zara ed H&M ci soddisfano di più, sia come prezzi, sia come vista.